Tuesday, February 15, 2011

Millefoglie

Festeggiare San Valentino senza una lira in tasca non é mai facile, soprattutto per chi, come me, si ritrova un fidanzato che INSISTE per fare i regali anche se sono stata molto chiara: quest'anno niente consumismo, solo amour.
Uno dei tanti pregi del mio amore é che a volte lavora la sera fino a tardi, offrendomi cosí su un piatto d'argento la possibilitá di preparargli la cena a sorpresa. Stavolta ho deciso di soprendere non solo lui, ma anche me stessa, andando in un territorio a me finora sconosciuto: la preparazione di un Millefoglie.

Io sono una grande esperta di dolci. Peccato che questa mia passione é simile alla mia passione alla moda nel senso che non si estende alla creazione. Insomma, chiedermi di preparare una torta é come dirmi di cucire un vestito. Ergo, il Millefoglie facile e veloce della Cameo (sí, dovrei vergognarmi, lo so).

Sul pacchetto c'é scritto: versare 320ml di latte usando il misurino incluso. Peccato che il misurino incluso sia di carta. Come cavolo faccio a versare del liquido in un misurino di carta? Il latte, insieme al preparato nella bustina, va sbattuto con il frustino elettrico. Io, ovviamente, possiedo solo quello manuale. Risultato: una "crema" che si potrebbe bere con la cannuccia.
A metá dell'opera realizzo che io, il Millefoglie, lo voglio fare al caffé. E quindi, il caffé dovevo giá averlo preparato (dirmelo due righe prima no, eh?). Mollo tutto e mi metto a cercare la caffettiera. Nel frattempo il TUTTO si addensa magicamente (e quindi tutto questo sbattimento di sbatterlo con il frustino?) e, versandoci dentro il caffè, ottengo una cosa che non vi dico. Sbattendo questa meraviglia culinaria con il frustino torniamo allo stato liquido, ma ormai checivuoifare. Prendo la pasta sfoglia, contenuta nel pacchetto (no, caro fidanzato, non l'ho fatta io con le mie manine), dura come un mattone, se la tiri in testa a qualcuno lo ammazzi (da tenere in casa come strumento di autodifesa?), ci butto sù il liquido di caffelatte, svuoto il sacchetto di zucchero AL velo (come c'è scritto sulla confezione) e infilo il tutto nel freezer, non nel frigo, sperando che la crema prenderà una forma minimamente simile ad una crema.  Big mistake. Mezz'ora dopo, ho un gelato al millefoglie con pezzetti di biscotto duri come piccoli sassi.

Era facile la vita quando odiavo San Valentino.


Celebrating Valentine's Day with no money is no easy feat, especially when my boyfriend INSISTS on presents, even though I've been perfectly clear: this year, no to consumism, yes to love. Fortunately for me, my amore often works late in the evenings, offering me the possibility to surprise him with dinner. This year, I've ventured into untouched territory: the preparation of a Millefoglie.

I am a true dessert expert. Too bad that this passion of mine is similar to my love for fashion: it doesn't extend to creating. Asking me to actually cook a dessert is like telling me to sew a dress. Thus, a ready-made Millefoglie (just add milk!) is my answer. Or so I think.

Obviously, the "delicious vanilla filling" should be prepared with an electric blender. Obviously, I don't own one. Using a hand blender equals a "filling" that you could drink with a straw.
Halfway through my "work", I realize that I want a coffee Millefoglie. Which means I should have replaced half the milk with coffee (maybe the nice people at the ready-made dessert company should have told me that earlier). I leave everything be and look for the coffee maker. During the eight minutes that I take my eyes off it, the filling takes on a creamy and dense texture (what was I blending it for, then?) but upon adding the coffee, it goes right back to liquid.
The puff pastry sheets (included. No honey, I did not make them with my bare hands) are so rock-hard I consider keeping one around the house for potential self-defense. Pouring the liquid-caffelatte-filling mess all over them and drowning this culinary artwork in powdered sugar, I decide to opt for 30 minutes in the freezer instead of the fridge, hoping to get the filling into more of a filling-like state. Big mistake. Half an hour later, I'm stuck with Millefoglie ice cream. With little stone-hard biscuit pieces.

Life was way easier when I hated Valentine's Day.








...magari.


...I wish!

5 comments:

  1. Photos de Mode: thanks. I wish I'd made them.

    ReplyDelete
  2. Oddio immagino la scena della preparazione.....post molto divertente, spero che almeno fosse buono, una volta tolto dal freezer e lasciato a sciogliere un po!

    ReplyDelete
  3. Malú: grazie. Mangiabile. Almeno il mio fidanzato ha avuto il buon gusto di dire "non é malissimo, dai".

    ReplyDelete
  4. I dolci non vengono bene neppure a me, così mi sono specializzata nel tiramisù che mi viene benissimo. Gli uomini li conquisto così...

    Un abbraccio e buona giornata!

    ReplyDelete

Thank you for your opinion and have a fabulous day! Anonymous comments will not be published.