On Talent.

Ieri ho accompagnato il mio fidanzato chitarrista a un casting per musicisti, dove i rappresentati di una grande casa discografica hanno parlato di "talento", definendolo come "quel qualcosa in piú" (talvolta chiamato anche "x-factor", "quel non so che" e "quello che ti differenzia dagli altri").

Piú ascolto musica, guardo arte, leggo libri e mi lascio ispirare, piú realizzo che io non sono d'accordo.

Secondo me "quel qualcosa in piú" é una cavolata. Non esiste. Nessuno ce l'ha.

Pensateci: ogni cantante, musicista, ballerino, artista, scrittore, pittore, scultore, fotografo, stilista, attore, o altro personaggio creativo che é passato alla storia per la sua grandezza non é che aveva "quel qualcosa in piú". Avevano tutti capacitá, caratteristiche e qualitá che sono chiari e identificabili. Il mio fidanzato ascolta Yngwie Malmsteen perché ha una tecnica incredibile. Io ammiro le collezioni di Alexander McQueen perché sono disegnati e confezionati in modo fantastico. Entrambi adoriamo Salvador Dalí per la qualítá della sua pittura e per le sue idee. Non é questione di "je ne sais quoi". È questione solo di essere dannatamente bravi.

Se vi guardate intorno, troverete che la musica, l'arte, la moda e il cinema sono stati invasi da "personaggi". Personaggi che magari stonano. O non sanno cucire un vestito. Peró chissenefrega, hanno "quel qualcosa in piú", sono "particolari".

Io dico, al diavolo questo. Perché allora vado anche io a cantare a Sanremo. Di sicuro saprei essere particolare! Purtroppo al giorno d'oggi dobbiamo sopportare musica scadente, attori "fighi" che non sanno cosa sia la recitazione, seguitissimi blog di ragazzine che non sanno che "se mai" non si scrive "se m'hai" e squallidi libri piene di scene di sesso gratuite solo perché tutti si impegnano per essere "personaggi" invece di puntare semplicemente sul diventare bravi.

Io penso che il talento é quella passione che ti fa alzare presto la mattina. Quella che fa sí che non noti neanche che é mezzanotte perché sei cosí immerso in quello che stai facendo. Diventi bravo perché hai fame e sete di imparare tutto su quel mondo, su quella cosa. Non pensi alla fama, ai soldi, al successo. L'unica cosa che ti importa é diventare il migliore cantante/ballerino/stylist/batterista/graphic designer che puoi. Alla fine, quello che ti "differenzia dagli altri" é che sei semplicemente piú bravo.
Quello é talento. Non si chiama "x factor". Si chiama passione. E sacrificio.




Yesterday I went with my guitarist boyfriend to an audition for musicians, where record-company people were talking about the word "talent", defining it as "that something that makes you unique" (also known throughout human history as "the x factor" and "that thing that sets you apart from everyone else").

The more I listen to music, read books, look at art and take in impressions, I find that I do not agree with this.

I don't believe in the "x factor". I think "that special something" is a load of crap. Nobody has it.

Think about it: every single musician, singer, dancer, artist, painter, sculptor, writer, actor, photographer, designer or any kind of creative person that's become a legend has gotten there because of qualities that are very definable and exact - not "that je ne sais quoi". My boyfriend listens to Yngwie Malmsteen because he's got crazy technique. I admire the work of Alexander McQueen because his clothes are beautifully made and designed. We both love Salvador Dalí for his painting style and his ideas. It's not a question of "x factor". It's just a question of being damn good at what you do.

If you take a look around you, you'll see that music, fashion, art, and cinema have all been invaded by "charismatic" people that maybe can't even sing. Or sew a dress. But they've got "that something!" They're "special"!

I say, screw this. Because then hey, where is my Oscar? I am sure as heck amazing at being "special".  Unfortunately, we have to put up with awful music, "hot" actors that have no clue, famous bloggers that can't spell and horrid books filled with cheap sex scenes just because everyone's too busy trying to be "special" instead of just getting good.

I believe that talent is that passion that makes you get up early in the morning. It's when you're not even noticing that it's midnight because you're so into what you're doing. You become really skillful at it because of your thirst and hunger to learn everything about that thing, about that world. The thought of fame, money, success never even crosses your mind. All you care about is being the best dancer/singer/stylist/drummer/graphic designer that you can be. In the end, what "sets you apart" from everyone else is that you're simply better at what you do.
 That's talent. It's not called "x factor". It's called passion, and sacrifice.





Pia Toscano, cantante nel programma American Idol. Niente fronzoli, niente arie, niente "particolaritá". Solo un enorme talento.


Pia Toscano, American Idol singer. No frills, no weirdness, no trying to be "special". Just pure talent. Hope she wins.