La mia famiglia invece é molto religiosa. Essendo di origine russa sono cristiani ortodossi e il giorno di Pasqua é una delle loro feste piú grandi.
Quest'anno io mi trovo a casa dei suoceri a Milano a mangiare la colomba e tante altre delizie della cucina mediterranea (NON l'agnello peró, e spero che siete in tanti a seguire il mio esempio), peró non riesco a non pensare alle tante Pasque passate a casa dei miei genitori, alla colazione con i dolci russi, alle ore passate con le mie sorelle a scegliere i vestiti da metterci, alla preparazione della tavola, all'arrivo degli ospiti. Mi ricordo le risate, il vino, la buona cucina di mia madre, i sorrisi e quella sensazione di famiglia. Mi ricordo la sera quando gli ospiti se ne erano andati, e noi eravamo rimast lí, davanti a una tazza di té, a parlare e ridere. Cerco di essere felice per aver avuto nella mia vita questi momenti. Ma non riesco a non essere triste per averli sacrificati.
I'm not religious, so the only meaning of Easter to me is eating lots and lots of chocolate (which, if you're me, is no diffierent from a regular Saturday...or Tuesday). But my family is very religious: being of Russian descent they're orthodox Christians and Easter is one of their biggest holidays.
This year I'm at my in-láws' house to celebrate with delicious Mediterranean food and company! But I can't help but think back on all of the past Easters spent at my parents' house. The breakfasts with Russian sweets, the hours passed with my sisters choosing our outfits, the setting of the table, the arrival of the guests. I remember the laughter, the wine, my mom's great cooking, the smiles and that warm feeling of family. I can recall all the times when the guests have left and we were left there by ourselves, with a cup of tea and a brand new batch of memories. I try to be happy that I've had those moments in my life, but I can't help but be sad for having sacrificed them.
Io (a sinistra) e mia sorella piú piccola, Sofie, il giorno di Pasqua 2008.
Me (left) and my youngest sister, Sofie, on Easter 2008.
Hmm jag förstår lite men inte mycket. Men galet vilket vackert språk det är!
ReplyDeleteMia: det är två delar, den andra delen (som är längst ner i inlägget) är på engelska! ;-)
ReplyDeleteHar saknat dig också älskling, helt otroligt mycket!!! <3
ReplyDelete