Una casa in una bella zona? Sognatelo. Io abito sui Navigli, certo, quindi dovrei stare zitta, ma il mio appartamento é grande circa due metri quadri e ci abitiamo in due, condividendo allegramente ogni mese notti insonni per cercare di capire come cavolo faremo a pagare l'affitto. La casa di Carrie (un bilocale sull'Upper East Side, l'equivalente newyorkese di Brera) costerebbe, secondo la mia stima tutt'altro che esperta, sui 1300 euro al mese, piú spese. Senza parlare delle tre mensilitá di cauzione, ovviamente. Quindi, la sua scelta starebbe, esattamente come quella di praticamente ogni milanese, fra a) vivere dai suoi genitori, o b) abitare con 300 coinquiline brasiliane.
E fare la scrittrice? Bentornati al mondo delle favole. All'inizio della sua strada, Carrie scriverebbe solo di notte, visto che di giorno dovrebbe vendere abbonamenti della Tre in un call center per 5.25 euro l'ora (ferie, malattia e TFR inclusi). Dopo qualche anno sarebbe arrivata l'offerta - uno stage non retribuito presso il quotidiano locale di Bergamo. Quindi, un'ora di mezzi, treni, autobus (sí, treni e autobus, non taxi, cara) per raggiungere il posto di "lavoro". E ovviamente, un'ora per tornare nella bettola condivisa con metá Brasile. Questo lascia poco tempo per shopping & Cosmos.
Fast forwardiamo al momento in cui Carrie inizia a scrivere la sua famosa rubrica. Avendo lavorato per riviste a livello nazionale posso stimare che sarebbe pagata intorno ai 100-200 euro a pezzo. Facciamo come la Frenemy, siamo generosi e diamole anche 200, ecco. Questo significa 800 euro al mese. Togli almeno 500 d'affitto (e qui fermatemi voi perché io so che voi sapete che a Milano per 500 euro trovi appena un posto letto a Sesto San Giovanni) e 100 di spese. Adesso ditemi voi, quanto rimane per un paio nuovo di Manolos per ogni delusione amorosa? La nostra eroina sognerebbe anche le scarpe di Zara (...aspettate un attimo, questo mi ricorda qualcuno).
Morale della favola: come dice Frenemy, con la scrittura non si guadagna nulla. Insomma, la Carrie milanese sarebbe...me. Me un po' piú bassa e magra. E riccia. Peró una cosa in piú ce l'ho: un Mr Big senza capelli bianchi, ma con gli addominali scolpiti. Non so voi, ma preferisco decisamente quello alle Manolos!
After having stumbled upon this article, I got to thinking about Sex and the City and the life that I've always dreamed of living - Carrie Bradshaw's (well, with a slightly younger Mr. Big!). While the post linked above has been widely critiqued by the show's most avid fans, I (although I know every episode by heart) have to side with the Frenemy. Unfortunately, I've only spent four days in NYC, so here are my conclusions on what Carrie's life would look like if she lived in Milan:
First of all, that apartment? With the walk-in closet? Honey, you must be high. I live in Milan's gorgeous Navigli area, but my apartment's about the size of a tuna can, and me and my boyfriend lose sleep on a monthly basis trying to figure out how the heck we're going to pay the rent. Carrie's apartment (a one-bedroom on Upper East Side, the Big Apple equivalent to our Brera) would cost, according to my (non-)expert knowledge, about 1300 euro. Hence, like most Milanese, native or adopted, her choices would be: a)living with her parents or b) sharing her space with about 300 Brazilian roommates.
And working as a writer? Welcome back to believing in fairytales. At the beginning of her so-called career, our Carrie would write by night only. By day she'd be a telemarketer for 5,25 euro an hour (that includes health benefits, sick leave and vacations). After a year or two, the big offer would come her way - an unpaid internship at a local newspaper. So, off we go by train and bus, an hour a day just to get to the office (yes dear, I said train, not cab), and of course an hour to get back to the hole in the wall that she shares with half of Brazil. Doesn't leave much time for Cosmos and brunches.
Fast forward to the moment when Carrie's finally writing her famous column. Having worked for national magazines, I believe her pay would be at about 100-150 euro a pop. Let's be generous, like Frenemy, and give her 200. That makes 800 euro a month. Take away at least 500 for rent (and you may not know this, but in Milan, the only living space you get for under 500 euro is under a bridge) and 100 for bills. What does that leave for new Manolos for every guy that doesn't call? Our heroine would spend her days dreaming of being able to afford any shoes, even Zara ones (...wait, that reminds me of someone).
Moral of the story: to quote the Frenemy, writing pays nothing! And the Milanese version of Carrie would be...well, me. A shorter, skinnier me with curly hair. But I do have something that she doesn't: a Mr Big minus the grey hairs and plus a six-pack! I don't know about you, but I'd trade in all my Manolos for that.
Images: not mine
Questo post mi è piciuto molto e tu scrivi bene! Complimenti!
ReplyDeleteGRAZIE Nicol Lynne!!
ReplyDeleteNon fa una piega.
ReplyDeletepost adorabile ...la verità è un'altra hai ragione però è piacevole sognare un pò guardando sex and the city!!! ;-) baci
ReplyDeletepassa a trovarmi se ti va mi farebbe piacere!
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