Vi ricordate quel libro sfigatissimo di cui vi raccontavo un po' di tempo fa? Ecco, non ce l'ho fatta a finirlo. Mi sono arresa un po' oltre la metá. Piú o meno a 70%. Mi sono arresa e ho cambiato strada. E sono felice di averlo fatto!
Non so neanche cosa mi abbia spinto a leggere il libro che sto leggendo adesso: a differenza dal mio fidanzato, non sono particolarmente giappo-maniaca. Certo, potrei vivere solo di sushi, ma ormai chi non lo adora? Finora sono anche stata convinta che una geisha (oltre a essere il nome di un tipo di cioccolatino alla nocciola che si trova solo in Svezia) era l'equivalente nipponico di una escort di lusso. Anche per questo sono felice di aver dato una chance a quello che é uno dei libri migliori che abbia mai letto: Memorie di una Geisha di Arthur Golden.
Il libro racconta la storia di Chiyo, una ragazzina che, dopo aver perso la famiglia, si ritrova in una casa di geishe di Kyoto, dove inizia la sua strada verso quella che sará la sua nuova carriera: un cammino di danza, canto, musica e seduzione. Il racconto é scorrevole, fluido, dettagliato e vivo, e riesce a coinvolgerti, lasciandoti sempre piú curioso. È letteralmente impossibile da mettere giú! Ve lo consiglio.
Cose che ho imparato da questo libro:
* Un libro storico scritto nel modo giusto puó catturare l'attenzione piú di una nuovissima stagione di Gossip Girl.
* Una geisha non é una prostituta, bensí una specie di velina di lusso - peró piú colta e talentuosa dei politici che intrattiene.
* Portare un kimono non é certo un'impresa facile.
* Le invidie femminili erano un vero mostro giá nel Giappone degli anni 30.
* Evidentemente sono solo io a non innamorarmi di uomini 50enni.
...appena lo finisco guardo il film!
Do you remember that awful book I told you about a while ago? Well, I didn't finish it. I just couldn't do it. I gave up a little more than halfway there. At 70% through. I changed direction. And I'm so glad I did!
I'm not sure what motivated me to read this book: unlike my boyfriend, I'm not particularly obsessed with Japan. Sure, I could exist on sushi alone, but who couldn't? Aside from that, my only notion of the word geisha (apart from being the name of a kind of chocolate with hazelnuts that you can only find in Sweden) was that it was the nipponic equivalent of a luxury escort. That's one of the reasons that I'm happy that I gave a chance to one of the best books I've ever read: Memoirs of a Geisha by Arthur Golden.
The book narrates the story of Chiyo, a girl who, after losing her family, finds herself in one of Kyoto's geisha houses, where she begins her journey towards what will become her new career: a life of music, dance, singing and seduction. The language is easy, fluid, detailed and very gripping. Literally unputdownable!
Things that I've learned from this book so far:
* Historic books, if well written, can be more compelling than a brand new season of Gossip Girl.
* A geisha is not a prostitute, but a kind of a deluxe showgirl - with more talent and brains than the men she entertains.
* Wearing a kimono sure isn't an easy feat.
* Already in the 30s Japan, female envy was a beast.
* Apparently, I'm the only one not falling for 50-year-old men.
...as soon as I'm done with the book, I'm watching the movie!
e' uno dei miei preferiti, il film e' bellissimo!
ReplyDeleteE' un libro magico! E cattura perfettamente le atmosfere del quartiere delle geishe di Kyoto e si, posso dire che dopo aver provato a mettere il kimono io stessa, o meglio a farmi mettere, perché da soli è impossibile, posso dire che è un'impresa davvero ardua, però la sensazione che si ha avendolo addosso è indescrivibile! Ti consiglio davvero di vedere il film, è molto ben fatto e la colonna sonora è una vera perla per le orecchie :)
ReplyDeleteIl film è stupendo. Il libro ce l'ho ma non l'ho mai letto...mi hai dato un ottimo spunto!
ReplyDeleteMarissa: leggilo, é davvero speciale!!
ReplyDeleteJuliet: non sai quanto ti invidio per aver vissuto un momento cosí!
You havent seen the movie? It was good, long but good
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